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Durata: 48 mesi

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Conservazione, ripristino e tutela della biodiversità naturale e agraria e sviluppo sostenibile in agricoltura

Finanziamenti ricevuti nell’ambito di progetti LIFE come capofila (LIFE18 NAT/IT/000803 Drylands -Restoration of dry-acidic Continental grasslands and heathlands in Natura 2000 sites in Piemonte and Lombardia) o partner (LIFE14 NAT/IT/000759 WetFlyAmphibia - Conservation of amphibians and butterflies of open wet areas and their habitats at the Foreste Casentinesi National Park; LIFE18 NAT/IT/000806 Claw - Crayfish lineages conservation in north-western Apennine); progetti INTERREG (INVALIS - Protecting European Biodiversity from Invasive Alien Species) o da enti e fondazioni straniere es. Royal Botanic Gardens di Kew, UK, Millennium Seed Bank).

Questi progetti hanno come obiettivo la tutela, la conservazione ed il ripristino degli ecosistemi naturali e delle specie che li popolano, attraverso azioni di monitoraggio nonché recupero ambientale in habitat sottoposti a pressioni antropiche (es: ambienti umidi) o azioni di conservazione mirate alla salvaguardia di specie a rischio di estinzione. Finanziamenti ricevuti nell’ambito di progetti progetti PSR (Reg Lombardia) come capofila (RELIVE, CORE-SAVE, RICOLMA, EPIRESISTENZE) o partner. Questi progetti hanno come obiettivo la conservazione della Natura e delle sue risorse e la valorizzazione dell’agro-diversità (landrace) nonchè la promozione di un’agricoltura sostenibile, nonché la realizzazione di filiere produttive legate a prodotti locali e del territorio, attraverso la valorizzazione di antiche varietà agricole.

Previsto uno specifico documento di Ateneo (in elaborazione)

Graziano Rossi

AGENDA 2030

2.4 Entro il 2030, garantire sistemi di produzione alimentare sostenibili e applicare pratiche agricole resilienti che aumentino la produttività e la produzione, che aiutino a conservare gli ecosistemi, che rafforzino la capacità di adattamento ai cambiamenti climatici, alle condizioni meteorologiche estreme, alla siccità, alle inondazioni e agli altri disastri, e che migliorino progressivamente il terreno e la qualità del suolo
2.5 Entro il 2020, assicurare la diversità genetica di semi, piante coltivate e animali da allevamento e domestici e le loro specie selvatiche affini, anche attraverso banche del seme e delle piante gestite e diversificate a livello nazionale, regionale e internazionale, e promuovere l'accesso e la giusta ed equa condivisione dei benefici derivanti dall'utilizzo delle risorse genetiche e delle conoscenze tradizionali collegate, come concordato a livello internazionale


13.1 Rafforzare la resilienza e la capacità di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali in tutti i paesi
13.2 Integrare nelle politiche, nelle strategie e nei piani nazionali le misure di contrasto ai cambiamenti climatici
13.3 Migliorare l'istruzione, la sensibilizzazione e la capacità umana e istituzionale riguardo ai cambiamenti climatici in materia di mitigazione, adattamento, riduzione dell’impatto e di allerta precoce


14.1 Entro il 2025, prevenire e ridurre in modo significativo l'inquinamento marino di tutti i tipi, in particolare quello proveniente dalle attività terrestri, compresi i rifiuti marini e l'inquinamento delle acque da parte dei nutrienti
14.2 Entro il 2020 gestire e proteggere in modo sostenibile gli ecosistemi marini e costieri per evitare impatti negativi significativi, anche rafforzando la loro capacità di recupero e agendo per il loro ripristino, al fine di ottenere oceani sani e produttivi


15.1 Entro il 2020, garantire la conservazione, il ripristino e l'uso sostenibile degli ecosistemi di acqua dolce terrestri e nell’entroterra e dei loro servizi, in particolare le foreste, le zone umide, le montagne e le zone aride, in linea con gli obblighi derivanti dagli accordi internazionali
15.4 Entro il 2030, garantire la conservazione degli ecosistemi montani, compresa la loro biodiversità, al fine di migliorare la loro capacità di fornire prestazioni che sono essenziali per lo sviluppo sostenibile
15.5 Adottare misure urgenti e significative per ridurre il degrado degli habitat naturali, arrestare la perdita di biodiversità e, entro il 2020, proteggere e prevenire l'estinzione delle specie minacciate
15.7 Adottare misure urgenti per porre fine al bracconaggio ed al traffico di specie di flora e fauna protette e affrontare sia la domanda che l'offerta di prodotti della fauna selvatica illegali
15.8 Entro il 2020, adottare misure per prevenire l'introduzione e ridurre significativamente l'impatto delle specie alloctone (aliene) invasive sulla terra e sugli ecosistemi d’acqua e controllare o eradicare le specie prioritarie
15.9 Entro il 2020, integrare i valori di ecosistema e di biodiversità nella pianificazione nazionale e locale, nei processi di sviluppo, nelle strategie di riduzione della povertà e account nella contabilità


STRATEGIA NAZIONALE DI SVILUPPO SOSTENIBILE

PIANETA

I.1 Salvaguardare e migliorare lo stato di conservazione di specie e habitat per gli ecosistemi, terrestri e acquatici

VETTORI DI SOSTENIBILITÀ

I.1 Migliorare la conoscenza sugli ecosistemi naturali e sui servizi ecosistemici
I.4 Sviluppare un sistema integrato delle conoscenze per formulare e valutare le politiche di sviluppo
I.5 Garantire la disponibilità, l'accesso e la messa in rete dei dati e delle informazioni

IV.3 Promuovere e applicare soluzioni per lo sviluppo sostenibile

TEAM DI PROGETTO E SVILUPPO

Interno:

Esperti nel settore.

Esterno:

Docenti e personale tecnico di staff.

DESTINATARI

Aree naturali, specie vegetali e animali presenti sul territorio regionale e nazionale. Prodotti agricoli di origine locale. Cittadini e persone che vivono in aree marginali.

Investimento
risorse interne

-

Investimento
risorse esterne

2 mila euro

RISULTATI E MONITORAGGIO

Raggiungimento degli obiettivi prefissati in fase di presentazione dei progetti, valutazione tecniche realizzate dai monitor e nell’ambito di audit dell’EU.

COMUNICAZIONE

Comunicazione sui media locali, siti web dei partner coinvolti, siti web dei singoli progetti (cfr Sito DSTA), newsletter interne, social media.